Una guida sintetica per comprendere come funziona e perché è utile per la salute e l’igiene orale del cane e del gatto. Vediamo insieme cos’è la detartrasi e perché effettuarla.
L’importanza della bocca per i nostri pet
L’igiene della bocca di cani e gatti è molto importante per la loro salute. Innanzitutto è il primo segmento dell’apparato digerente, rappresenta il punto dove inizia la digestione. Inoltre è un punto di contatto con il mondo: attraverso la bocca i pet giocano, leccano, afferrano, masticano. Ciò significa che la bocca permette loro di interagire con le persone, gli altri animali e l’ambiente. Per questi motivi è importante tutelare la bocca significa quindi garantire loro un corretto rapporto con ciò che li circonda.
L’igiene orale del cane e del gatto
L’igiene orale dei pet è spesso sottovalutata dai proprietari, i quali pensano di dover intervenire solo quando il proprio cane o il gatto inizia a manifestare disturbi come alitosi, ascessi e perdita dei denti. Uno studio del 2020 ha messo in evidenza come soltanto un proprietario su quattro sia in grado di ispezionare la bocca del proprio cane (K. B. Enlund, C. Brunius, J. Hanson, R. Hagman, O. V. Höglund, P. Gustås e A. Pettersson, Frontiers in Veterinary Science, 9 giugno 2020). La strategia migliore per gestire correttamente problematiche come queste è senz’altro la prevenzione, che deve avere inizio fin da cuccioli, infatti il 70% dei cani presenta disturbi orali già dopo i 4 anni di età, quindi da giovani. La causa? Sicuramente la scarsa igiene della bocca, che comporta inevitabilmente un accumulo di tartaro e placca.

Come prevenire? Con la detartrasi!
Si tratta di una procedura che si svolge sotto anestesia e che consiste nella rimozione di placca e tartaro dai denti, grazie all’utilizzo di strumenti affilati e/o ablatori a ultrasuoni, raffreddati con getti d’acqua. Come avviene? Durante tutto l’intervento, il paziente deve essere intubato in modo tale che l’acqua, il sangue e la saliva, carichi di batteri, non finiscano in trachea e raggiungano i polmoni. Al termine del trattamento, i denti vengono sottoposti a lucidatura: si tratta di un passaggio molto importante che serve a ritardare la formazione di placca e tartaro. Data la complessità della detartrasi e la necessità dell’anestesia, sarebbe opportuno sottoporre l’animale a una visita pre-anestesiologica, con lo scopo di evidenziare eventuali patologie subcliniche che richiedono accorgimenti particolari durante la procedura anestesiologica e possibili variazioni di protocollo per evitare inconvenienti e monitorare lo stato di salute dei nostri pet. Prima della detartrasi, inoltre, cani e gatti vengono sottoposti a un esame radiografico, che consente all’odontoiatra veterinario di avere una visione d’insieme della cavità orale e di diagnosticare eventuali fistole, ascessi o tasche di tartaro.
Cosa è importante tenere a mente sulla detartrasi
È una procedura ha un costo piuttosto elevato, ma questo non deve scoraggiare o spaventare i proprietari. Bisogna ricordare che durante l’intervento vengono somministrati diversi farmaci, si utilizzano strumenti ad alta precisione e sono coinvolti diversi medici veterinari specialisti. Quindi proprietari diffidate di prezzi significativamente inferiori rispetto alla media perché spesso, infatti, non viene effettuata una vera e propria detartrasi ma viene proposto di attuare un semplice distacco del tartaro a un costo nettamente inferiore. Tale procedura è sconsigliata perché non solo non ha alcun significato medico, ma espone anche la superficie porosa sottostante del dente all’aggressione dei batteri.
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