Con questo nuovo articolo inizierà una rubrica dedicata al mar Mediterraneo e alle sue bellezze. La rubrica si chiamerà “Mediterraneo Biodiverso” proprio perché il focus sarà quello di raccontare quanti e quali organismi animali e vegetali abitano il Mare Nostrum.

Cos’è la biodiversità?
Iniziamo intanto a capire cos’è la biodiversità: la biodiversità è la variabilità che esiste tra i vari organismi viventi provenienti da tutte le fonti compresi, tra l’altro, gli ecosistemi terrestri, marini e altri ecosistemi acquatici e il complesso ecologico di cui fanno parte; tutto ciò include la diversità all’interno delle specie, tra le specie e negli ecosistemi.
La biodiversità è il risultato di lunghi processi evolutivi ma è anche il serbatoio da cui attinge l’evoluzione per attuare tutte le modificazioni genetiche e morfologiche che originano nuove specie viventi.

Il Mar Mediterraneo
Il Mediterraneo, una delle principali eco-regioni del pianeta, risulta essere, per la sua ricchezza di biodiversità, tra i più importanti ecosistemi al mondo. E’ un mare semichiuso, con una superficie pari allo 0,82% di tutte le acque del globo, collegato agli oceani dagli Stretti di Suez e di Gibilterra, con un ricambio lentissimo delle acque: le sole acque superficiali impiegano mediamente oltre un secolo per rinnovarsi. La massa d’acqua ha profondità media di 1.500 metri, con punte di 4.000 metri.
Nonostante occupi lo 0,82% della superficie mondiale oceanica, il Mediterraneo è un hotspot di biodiversità: ospita infatti il 5,5% dei gruppi animali e il 16,2% di gruppi vegetali esistenti sulla Terra.
Le acque di questo bacino attualmente ospitano organismi che un tempo vivevano in acque fredde e organismi che un tempo vivevano in acque calde, tutto questo grazie ai movimenti durante la formazione dei continenti migliaia e migliaia di anni fa.
Gli endemismi (ossia animale e vegetali che vivono solo in un determinato luogo) rappresentano 1/3 di tutte le specie presenti.
E’ uno dei mari più ricchi e densamente popolati del mondo. Le ultime stime effettuate sulla biodiversità marina del Mediterraneo hanno calcolato circa 17 mila specie, quasi l’8% della biodiversità marina globale.
L’ambiente naturale mediterraneo è una combinazione di fattori geomorfologici e climatici omogenei e la sua diversità biologica è dovuta principalmente all’adattamento di molte specie alle estati calde e secche e agli inverni miti che caratterizzano il clima di questa area
La biodiversità è alta anche per via dell’elevata produzione primaria grazie ai movimenti di masse d’acqua fredda nel bacino: in quest’area il vento e le correnti rimettono in circolo nella colonna d’acqua gli elementi nutritivi rendendoli disponibili per gli organismi planctonici, primo anello della rete trofica.
Restate sintonizzati per scoprire prossimamente gli abitanti di questo mare!